Un saluto dalla redazione di MeteoPalermo.
La situazione che stiamo vivendo in questi giorni ha assunto tipici connotati estivi ma vi diciamo subito siamo ben lontani dalla stabilità della bella stagione poiché la causa del rialzo termico in atto è da attribuirsi non tanto ad una figura anticiclonica bensì al richiamo caldo associato ad un’intensa perturbazione che sta colpendo già da 48 ore il nord e il centro Italia.
Non illudiamoci quindi perché a partire dal weekend le novità saranno tante e la dipartita dell’estate ormai certa.
ANALISI: in queste ore l’Italia è interessata da un peggioramento di tipo “pre-frontale” innescato da un profondo vortice ciclonico con perno sulla Francia. Tale perturbazione da domani avanzerà con più decisione sui nostri mari apportando un nuovo carico di piogge ancora una volta sul nord e centro Italia arrecando un po di instabilità questa volta anche al centro sud e sulla Sicilia.
A partire da Domenica, nella notte assisteremo alla formazione di un minimo di pressione al suolo a ridosso del Golfo ligure con il tempo che andrà peggiorando ulteriormente con piogge e rovesci che dal mattino scivoleranno dalla Liguria a gran parte del centro fino alla Campania, dove si attiveranno i primi forti temporali, mentre in serata l’instabilità potrebbe raggiungere anche il nord della Sicilia trovandosi ancora una volta sotto “prefrontale”.
A partire dalla prossima settimana la situazione andrà complicandosi ulteriormente. L’alta Pressione faticherà a ricucire lo strappo avvenuto sul Mediterraneo mostrando l’intenzione di rimanere in un primo momento defilata ad ovest per poi puntare verso nordest. Nel frattempo la formazione di una circolazione depressionaria a carattere freddo sull’Europa nordorientale, sfruttando la “ferita barica” sul Mediterraneo e lo sbilanciamento dell’anticiclone, potrebbe favorire l’inserimento di un nuovo sistema perturbato apportando condizioni meteo climatiche decisamente autunnali con instabilità sempre dietro l’angolo e un ulteriore abbassamento delle temperature che si porteranno su valori inferiori alle medie stagionali.
EVOLUZIONE: nella giornata di Sabato 17 Settembre avremo nuvolosità irregolare specie su ennese, nisseno, catanese, messinese e parte del settore tirrenico. In questo frangente non si escludono fenomeni in genere deboli o localmente moderati (palermitano più al riparo) che potranno assumere carattere di rovescio sui Nebrodi e in genere sul messinese; altrove variabile con possibili fenomeni isolati specie su ragusano.
La ventilazione si manterrà debole o moderata da nord-ovest, meridionale sullo Ionio, mentre le temperature si attesteranno su valori estivi con punte di +33°C o poco oltre fra ennese e catanese, più fresco e umido lungo la costa con valori che difficilmente supereranno i +30°C. Infine i mari che risulteranno mossi eccetto il Tirreno che sarà poco mosso.
Domenica 18 Settembre: la Sicilia sarà interessata da tese correnti occidentali, con ricaduta da nord-ovest sul settore tirrenico centrale e orientale. Il tempo nella prima parte della giornata si manterrà discreto con cielo da parzialmente a irregolarmente nuvoloso. Dal pomeriggio generale aumento della nuvolosità con piogge a carattere irregolare fra palermitano (specie orientale), messinese e catanese (temporali sull’Etna). Peggiora dalla sera (specie tarda serata) con cielo nuvoloso o coperto su gran parte dell’isola con piogge e rovesci in arrivo a partire dall’Agrigentino in estensione a tutto il settore centrale fino al settore tirrenico (soprattutto messinese).
Le temperature saranno in diminuzione, più decisa dalla sera; ancora un po’ di caldo durante il giorno con punte di +30°C o poco sopra sull’entroterra. Mari mossi.
TENDENZA SUCCESSIVA: Lunedì 19 si aprirà all’insegna dell’instabilità perturbata con piogge e rovesci sparsi e temperature in forte calo con le massime che faticheranno a superare i +22/+23°C. Il maltempo si concentrerà soprattutto fra il palermitano e il messinese dove non mancheranno i temporali, fenomeni più sporadici sulla costa meridionale, generalmente asciutto sul settore ionico.
I venti dapprima occidentali soffieranno forti da ovest-nord-ovest e di conseguenza il moto ondoso sarà in sensibile aumento su tutti i bacini che risulteranno molto mossi o agitati.
Migliora Martedì 20 con instabilità tuttavia dietro l’angolo sempre sul settore tirrenico dove il tempo si manterrà molto nuvoloso con possibili piogge, più asciutto altrove. Clima prettamente autunnale con temperature massime che non supereranno i +22/+23°C e ventilazione sostenuta di Maestrale.
Insomma, l’autunno sembra avere tutta l’intenzione di fare l’autunno sancendo definitivamente la fine di questa estate 2016.
Articolo di Stefano Albanese
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