L’ondata di freddo che sta interessando la Sicilia ha assunto caratteri di eccezionalità in alcune località soprattutto per via degli ingenti accumuli registrati a quote basse. Tra le zone più colpite nella giornata odierna c’è Taormina, dove – seppur con alcune ore di ritardo – i rovesci nevosi si sono abbattuti dalla sera di ieri e per tutta la giornata di oggi, complici i valori in quota che hanno mantenuto le temperature basse al punto da permettere nevicate con accumulo anche sulle spiagge ioniche del messinese e in parte del catanese (tra le altre, le spiagge di Roccalumera e Nizza di Sicilia (ME) ma anche di Acireale (CT) ).
Non si tratta di eventi eccezionali in senso assoluto, poiché anche nel 2014 queste località avevano ricevuto accumuli al suolo, inoltre la fascia ionica del messinese risulta la zona della Sicilia in assoluto più esposta a grandi nevicate grazie a due fattori: la maggiore vicinanza rispetto alle masse d’aria fredda che arrivano da Nord/Est e la minore esposizioni ai venti di Tramontana che impattano sui rilievi dei Peloritani e dei Nebrodi. In questo modo, le nubi che sfondano su tali zone o fanno ingresso dallo Ionio sono in grado di portare lunghe e intense nevicate.
Ciò che colpisce, tuttavia, sono gli abbondanti accumuli che hanno interessato anche Taormina. Vi lasciamo ad alcuni scatti di Carmelo Spadaro, in esclusiva per Meteopalermo, che testimoniano in alcuni punti picchi di 15 cm di neve o addirittura fino a 20 cm. Ben visibile anche la neve sulle coste vicino Taormina.
Buona visione!
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