Archiviata la fase sciroccale della “merla” continua la variabilità di stampo autunnale

Buongiorno a tutti dalla redazione di MeteoPalermo. In queste ore la nostra isola continua ad esser interessata da una diffusa variabilità, a tratti anche perturbata, specie lungo la costa tirrenica e nelle aree orientali isolane con piogge di moderata intensità.
Archiviata la severa fase di maltempo dei giorni scorsi, con accumuli pluviometrici che sono risultati anche molto abbondanti tra settore etneo, Peloritani e ragusano, il minimo di bassa pressione attualmente collocato nei pressi dello Ionio tende a viaggiare lentamente verso la penisola balcanica convogliando ulteriori corpi nuvolosi in direzione del sud Italia, Sicilia compresa.
L’impennata termica che ha contraddistinto i fatidici giorni della “merla” è ormai un lontano ricordo. In queste ore sta affluendo aria più fresca ( fino a +0°C a 850 hPa) dai quadranti nord-occidentali, ed infatti la pioggia caduta alle alte quote sulle vette precedentemente innevate si è nuovamente trasformata in neve a partire dai 1200 metri di quota, specie sulle Madonie, ove Piano Battaglia mostra un discreto innevamento al suolo.
Quale sarà l’evoluzione per la settimana?
gfs-0-30 Come possiamo osservare nella mappa riferita ai 500 hPa per le ore centrali della giornata di martedì, nello scacchiere euro-atlantico continuano a dominare i centri di bassa pressione presenti sull’omonimo oceano, con una depressione d’Islanda in gran forma. Quindi per almeno 7-10 giorni l’Italia si troverà nuovamente in una posizione strategica, ovvero assisteremo ad una nuova “esclation” di perturbazioni atlantiche con modesto apporto di aria polare-marittima.

Quali ripercussioni in termini di maltempo?
Questo dipenderà dalla collocazione degli affondi perturbati. Preferendo le vie più occidentali, e quindi penisola Iberica e basso oceano atlantico, sull’Italia si attiverà un richiamo caldo di matrice sub-tropicale con target 6-7 febbraio.
Mentre preferendo le vie più orientali affluirà aria più fresca ed instabile con possibilità di ulteriori piogge e rovesci con target 8-10 febbraio.
Sembra voler continuare un pattern simil-autunnale più che invernale, ed al momento, vista la difficoltà previsionale indotta anche da un forte riscaldamento stratosferico ormai prossimo, i Global Model sono entrati nel caos visto che ancora sono da decifrare le possibili correlazioni con la troposfera. Vedi “GFS” ( Modello matematico- Global Forecast System)  che tra un aggiornamento e l’altro mostra scenari completamente opposti.
Insomma non vi resta altro che sintonizzarvi con MeteoPalermo per maggiori dettagli.

Articolo di Raffaele Di Dato – © Meteopalermo.com

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