Sono ore di freddo intenso su tutta la regione ma anche di nevicate a quote davvero bassissime su alcune zone, anche se bisogna fare le opportune precisazioni: l’instabilità si sta concentrando principalmente sul messinese (nebroideo e ionico) ma anche sul catanese ionico e soprattutto sulle aree pedemontane etnee. Proprio in questi ultimi settori le temperature si stanno spingendo in questi minuti su valori notevolissimi, parliamo di temperature prossime allo zero oltre i 3oo metri e fino a ben +3°C a Catania città (Istituto d’Agraria) con nevicate già sopra i 300 metri e fiocchi che si spingono anche più in basso; così anche su alcune località del messinese ionico ma anche sulla stessa Messina dove si sono verificate precipitazioni di neve tonda con alcuni fiocchi; le precipitazioni ancora presenti su queste zone ci portano a non escludere la possibilità di fiocchi in prossimità del mare considerate le temperature davvero gelide.
“Virghe” nevose quasi al livello del mare- Scaletta Zanclea (ME) – Foto di Margherita Volpes
“Virghe” nevose quasi al livello del mare- Scaletta Zanclea (ME)
Tra la mattina e il pomeriggio non sono mancate fioccate anche sull’ennese oltre i 600 metri, ma anche sul versante orientale del palermitano dove – nell’area madonita – sono stati segnalati fiocchi fino a 400 metri con lievi accumuli oltre 600 metri. Pochi o nulli i fenomeni altrove, dove però non era atteso nulla di rilievo.
Fiocchi sull’autostrada nei pressi di Enna – 600 metri circa
Anche il palermitano occidentale e il capoluogo sono rimasti fino ad ora a secco, penalizzati dalla posizione troppo occidentale rispetto al nocciolo instabile: occorre dire che la città e le zone immediatamente vicine non sono state individuate sin dall’inizio tra le zone “favorite” per i fenomeni, avendo sempre sottolineato come le eventuali precipitazioni avrebbero assunto carattere fortemente sporadico. Con ciò non escludiamo tuttavia ancora la possibilità di vedere qualche fioccata anche in queste zone a quote basse.
Per le altre zone confermiamo quanto scritto nei precedenti articoli: fenomeni sparsi ancora sul messinese e su parte del catanese, con fioccate evidentemente a quote quasi pianeggianti in molti casi. Possibilità di qualche precipitazione più sporadica tra siracusano e zone settentrionali dell’ennese e dei settori centrali.
Ritornando alle temperature, si registrano valori notevoli e molto bassi ovunque, ma ovviamente con delle differenza abbastanza rilevanti tra le zone in cui insistono i fenomeni (soggette a veri e propri crolli termici durante le precipitazioni) e quelle in cui i fenomeni assenti: così ad esempio a Palermo le temperature si attestano tra +8°C e +10°C (ma con sensazione di freddo accentuata dal vento) mentre tra messinese e catanese i valori sono nettamente più bassi.
Vi riportiamo alcuni dati che riteniamo significativi, in qualche caso registrati proprio negli ultimi minuti e in altri casi appena qualche ora fa:
Catania, Istituto d’Agraria +3,3°C – ODA
Linguaglossa (CT) -0,1°C – ODA, 530 m s.l.m
Nicolosi (CT) -2°C – Rete meteosicilia, 780 m s.l.m
Etna Serra La Nave -7,6°C – Rete meteosicilia, 1740 m s.l.m
Mistretta (ME) -1°C – ODA, 930 m s.l.m
Floresta (ME) -3,9°C – ODA, 1270 m s.l.m
Francavilla di Sicilia (ME) +1°C – ODA, a soli 319 m s.l.m
Enna -1,1°C – ODA
Ai prossimi aggiornamenti!
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