Buona sera da MeteoPalermo.
La breve ma intensa irruzione fredda di martedì, a tratti burrascosa, ha riportato la neve nelle nostre stazioni invernali così come nei borghi e nelle città della dorsale e dell’interno. Dopo la pausa soleggiata e più mite di oggi, per domani è previsto un altro cambiamento delle condizioni del tempo: i nostri avi direbbero marzìa.
Si avrà dunque un nuovo abbassamento delle temperature, tanto che in quota si scenderà di circa 5 gradi.
Naturalmente, gli effetti al suolo saranno meno netti, soprattutto sulle coste, mentre è molto probabile un’ulteriore fase nevosa in montagna.
Ma consideriamo le condizioni nel dettaglio giornaliero per domani.
I primi segnali saranno percepibili nella tarda serata di oggi, mercoledì 13 marzo, e in nottata, almeno ad occidente.
I venti diverranno via via più intensi e ruoteranno da Ovest e poi da Nord Ovest, tendendo a diventare tesi ed anche forti nelle zone esposte, dove domani saranno possibili nuovamente raffiche fino a 60-80 km/h. Le precipitazioni arriveranno nella notte su trapanese e palermitano mentre sui Sicani, sulla dorsale e nell’interno saranno più frequenti verso la primissima mattina di giovedì 14 marzo. Dovrebbero essere più intense, superiori ai 10 millimetri, appunto su trapanese e palermitano occidentale, per poi concentrarsi sulla fascia appenninica dove, a seconda delle particolari situazioni orografiche, si potrebbero avere rovesci moderati o forti, seppure abbastanza brevi.
Per quanto riguarda la neve, i fiocchi potrebbero spingersi sui 1100 metri nella notte odierna mentre gli accumuli significativi inizieranno sopra i 1300-1400 metri: come dicevamo, le stazioni invernali, e Piano Battaglia in particolare, dovrebbero ricevere accumuli sui 10-15 centimetri, probabilmente di più sui Nebrodi. Giovedì in giornata quota neve tra i 1200 e 1400 metri circa.
Temperature notturne sui 9-10 gradi sulle coste, 3-5 sull’interno collinare e di media montagna. Temperature diurne sui 13-15 gradi nella costa tirrenica; più miti, e in ombra pluviometrica, dovrebbero essere le aree orientali.
Nei centri arroccati dell’interno, temperature massime di 9-10 gradi.
I venti forti porteranno possibili mareggiate, soprattutto sul messinese.
Fenomeni in attenuazione nel pomeriggio, con piogge sparse e nevicate che persisteranno sull’Appennino più orientale.
Venerdì 15 marzo avremo gli ultimi sussulti di questa fase mediamente perturbata. Le piogge potrebbero ripresentarsi al mattino sulla fascia tirrenica, deboli, mentre il vento sarà più attenuato, seppure ancora teso sul Canale. Temperature minime stazionarie, od anche poco più basse della notte precedente, mentre le temperature diurne risaliranno verso la media del periodo, con valori di 15-17 gradi nelle fasce costiere e nelle pianure orientali, e picchi di 10-11 nell’interno.
Giornata dunque variabile, ma che migliorerà via via, preludendo ad un generale rialzo termico e ad un clima più stabile per i giorni successivi.
Ma avremo modo di riparlarne nei prossimi appuntamenti.
Articolo di Luca Alerci
© Meteopalermo.com
