Buon pomeriggio cari lettori di MeteoPalermo.
Offrirvi le previsioni del tempo non è mai facile, oggi però, più che in altre occasioni, è assai complesso.
Lo scenario è il seguente: l’Alta Azzorriana (nota come anticiclone delle Azzorre) si sta allungando fino al Regno Unito, tale movimento sta favorendo la discesa di aria fresca dall’est Europa, aria di estrazione artica. Questa aria puntando al Mediterraneo ed incontrando correnti più calde ma soprattutto una temperatura superficiale del mare ancora elevata, produrrà un minimo depressionario che in una prima fase dovrebbe formarsi ad ovest della Sardegna nelle ore centrali di domani.
Situazione pressoria di giorno 2 Ottobre
Andiamo quindi a capire nel dettaglio quale può essere l’impatto sul nostro territorio ricordandovi però che in questa occasione possiamo essere un po’ meno accurati e precisi del solito perchè i modelli continuano a spostare il minimo ed anche pochi km possono stravolgere tutto, sottostimando o sovrastimando l’impatto precipitativo.
Nel pomeriggio di domani, Mercoledì 30, le piogge interesseranno l’aera orientale della Sicilia, in particolar modo il messinese ionico. Le precipitazioni seguiteranno fino a sera e saranno prevalentemente moderate o localmente sostenute.
Giovedì 1 il cielo si presenterà nuvoloso o molto nuvoloso su tutta l’isola. Le precipitazioni saranno sparse ma più consistenti (con possibili nubifragi) sulla Sicilia sud/occidentale ed orientale, versante ionico. In serata possibile rinforzo anche sul palermitano.
Venerdì 2, come possiamo vedere dalla mappa qui pubblicata, il minimo sarà poco ad est della Sardegna e porterà sostanzialmente in ombra pluviometrica buona parte della Sicilia eccezion fatta per il settore centro/orientale (specie ionico) che continuerà ad essere interessato da fenomeni anche localmente intensi e per il palermitano che nel pomeriggio potrebbe essere interessato da temporali.
Come avrete potuto notare non abbiamo usato il termine ciclone che tanto sta andando di moda. Non è un refuso, è un dovere perchè non saremo interessati da nessun ciclone! Un minimo depressionario che arriva a 1010 hpa NON rappresenta il minimo di un ciclone.
Tornando all’analisi della fase di maltempo ormai alle porte da Sabato avremo un netto miglioramento, le ultime precipitazioni residue interesseranno molto probabilmente il messinese ionico.
Continuate a seguire i nostri aggiornamenti!
Articolo di Nicola Sacco
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