Sole, temperature estive e spiagge ancora piene di bagnanti: sono questi gli scenari di questo ottobre 2013 che sta volgendo al termine. Ma stavolta non è solo la Sicilia a godere del tempo stabile, bensì tutta l’Europa centro-meridionale, con temperature massime anche superiori ai 25°C.
Ma perchè questo caldo fuori stagione? Quali sono le dinamiche atmosferiche che lo determinano?
Per comprendere meglio la situazione attuale prendiamo spunto dalla mappa della pressione al suolo e delle altezze di geopotenziale alla quota di 500 hPa elaborata dal modello GFS per le ore 18 del giorno 28 ottobre. I colori ci aiutano ad individuare col verde/blu le altezze di geopotenziale più basse (aria più fredda, spessore minore), col rosso le altezze di geopotenziale più alte (aria più calda, maggior spessore). Notiamo immediatamente come sia già molto attivo per il periodo il vortice polare alle alte latitudini, un’attività che non può far altro che innescare numerosi minimi depressionari sull’alto Atlantico, i quali hanno una decisa influenza sul tempo nelle nostre regioni. Infatti essi, viaggiando da Ovest verso Est a latitudini elevate, non fanno altro che richiamare aria calda di matrice africana verso l’Europa centro-meridionale.
Ciò risulta evidente anche nella mappa dell’intensità del vento alla quota di 300 hPa, 
in cui si nota chiaramente il flusso della corrente a getto orientato con un asse SW-NE sull’Europa occidentale, il quale causa la risalita di aria calda verso le nostre regioni, alimentando il cuneo di alta pressione sul Mediterraneo. E’ una situazione prettamente autunnale, sottolineata dalle intensità dei venti nel Nord Europa, poichè esiste una forte differenza di temperatura tra le regioni settentrionali e le regione del Sud Europa.
Per questo il caldo fuori stagione non deve farci pensare ad un’estate che non vuole terminare, ma rientra nelle normali fluttuazioni delle temperature alle nostre latitudini in questo periodo. Infatti la tendenza che ci offrono i modelli matematici è quella di un abbassamento di latitudine dei vortici di bassa pressione attualmente presenti nel Nord Atlantico intorno alla fine della prima decade di Novembre, con l’autunno che inizierà a fare la voce grossa dapprima sulle regioni settentrionali italiane, successivamente anche su quelle meridionali, con le temperature che torneranno in linea con le medie del periodo e diffuse precipitazioni che non si faranno attendere.
Dunque vi consigliamo di approfittare degli ultimi giorni di caldo fuori stagione, poichè si avvicina la “normalità” del fresco e piovoso autunno.
Articolo di Federico Buscemi
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