Buon pomeriggio a tutti i nostri lettori.
Da alcuni giorni sulla nostra isola stiamo affrontando i primi temporali pomeridiani, tipici della stagione estiva.
Nel gergo meteorologico tali fenomeni vengono definiti anche “temporali di calore” e si sviluppano solitamente nelle aree interne, specie quelle montuose. Ma perchè si formano?
Il riscaldamento diurno, dettato dall’allungamento delle giornate e dall’aumento temperature, si mostra in maniera più evidente nelle zone interne a causa del diverso assorbimento di calore da parte delle superfici.
L’aria a contatto con superfici rocciose, urbanizzate o incolte tende a riscaldarsi rapidamente rispetto a quella in prossimità di uno specchio d’acqua e, diventando più leggera, sale così di quota. Durante l’ascesa tali masse d’aria calda si raffreddano e tendono ad espandersi. Il processo di espansione, che avviene a temperature man mano più basse, conduce alla condensazione del vapore acqueo e al conseguente sviluppo delle nubi (cumuli e successivamente cumulonembi).
Affinché possa svilupparsi il cosiddetto temporale occorrono altri fattori estremamente importanti: l’atmosfera non deve presentarsi completamente stabile, cosa che avviene nelle intense rimonte anticicloniche con subsidenza (schiacciamento dell’aria calda verso il suolo). Al contrario, se in quota abbiamo infiltrazioni instabili di varia natura, ecco che la miccia potrà accendersi dando luogo a correnti ascensionali (inflow) vigorose e alla conseguente esplosione del temporale. Maggiore sarà la corrente ascensionale che va a generarsi, maggiore sarà il carburante per il temporale e quindi più intenso sarà il fenomeno.
Fenomeni previsti per la giornata di Domenica 7 Giugno 2015
Detto ciò, l’esplosione temporalesca che avremo nel weekend sarà causata proprio da infiltrazioni di aria fresca associate ad una Goccia Fredda situata in area balcanica.
Dopo una mattina caratterizzata da condizioni di bel tempo ovunque, questa fungerà, come detto, da vero e proprio carburante per l’innesco di intense strutture temporalesche che colpiranno in particolar modo le aree interne isolane lasciando più al riparo le aree costiere nei pomeriggi di Sabato e Domenica, (come ci mostra la carta opportunamente rielaborata) ma anche nei primi giorni della prossima settimana. Saranno possibili inoltre fenomeni in alcuni casi violenti associati ad intensa attività elettrica e locali grandinate.
Nonostante le correnti non siano del tutto favorevoli, tuttavia non sono da escludersi locali sconfinamenti verso le aree costiere specie nelle aree dove i temporali potranno risultare di estensione più vasta.
Tutti i fenomeni si esauriranno puntualmente entro sera.
Articolo di Stefano Albanese
© meteopalermo.com
