Situazione live: domenica ventosa ed instabile

Buongiorno e buona domenica cari lettori, la giornata odierna risulterà abbastanza movimentata dal punto di vista meteorologico, a causa del passaggio di un veloce e debole fronte freddo proveniente da nord.
photo_2018-01-21_10-40-48Come si può notare dalle immagini satellitari la Sicilia settentrionale è già ricoperta da una fitta nuvolosità che per ora risulta essere ancora innocua.
Nelle prossime ore la zona più esposta all’arrivo delle piogge sarà tutta la fascia settentrionale siciliana, con particolare riferimento alla zona montuosa dei Nebrodi e dei Peloritani. In queste ultime zone saranno possibili rovesci un po’ più intensi a causa dell’instaurazione dell’effetto stau, che sarà accentuato da una forte ventilazione dai quadranti nord-occidentali.
Lo zero termico si posizionerà intorno ai 2000 metri per tutta la giornata e per questo le nevicate avranno luogo solo oltre i 1700 metri circa.
Nel resto dell’isola i cieli saranno nuvolosi ma il rischio di avere piogge sará basso, in particolare sulle province più meridionali.
Temperature: saranno in linea con il periodo ma subiranno un diminuzione in concomitanza dell’arrivo del fronte freddo, specie tra il messinese e il palermitano, mentre sulle altre province il calo termico sarà avvertibile solamente dalla prossima notte. In generale le temperature massime non valicheranno i +16°C sulle coste e saranno naturalmente più basse in caso di precipitazioni. L’unica zona che potrebbe avere temperature un po’ più alte sarà quella tra la piana di Catania e la provincia di Siracusa a causa della ventilazione di maestrale che qui giungerà come vento di caduta, riscaldandosi per compressione adiabatica .
Venti: attenzione alla forte ventilazione di ponente/maestrale che accompagna il fronte freddo e che spirerá con raffiche superiori ai 70 km/h, in particolare sui crinali montuosi esposti e sulle province di Trapani, Palermo e Messina. Sulla costa ionica del messinese le raffiche risulteranno più intense a causa dell’effetto di caduta indotto dai monti Peloritani.
Mari: Canale di Sicilia e Mar Tirreno in cattive condizioni; saranno molto mossi in mattinata, tendenti a divenire agitati entro il pomeriggio con onde fino ai 4 metri, specie intorno ad Ustica e alle isole Eolie. Il mar Ionio risulterà invece poco mosso sotto costa mentre sarà mosso più a largo.

Articolo di Giuseppe Visalli
© Meteopalermo.com

Share this post:

Related Posts

Comments are closed.