Buongiorno a tutti dalla redazione di MeteoPalermo. Negli ultimi giorni il bacino centrale del mediterraneo, la penisola Iberica e l’Italia sono finiti sotto la protezione di un vasto campo di alta pressione di matrice sub-tropicale che sta sbaragliando la strada a qualsiasi impulso instabile. Il flusso perturbato delle correnti atlantiche adesso sta scorrendo a latitudini più settentrionali interessando in maggior modo il Regno Unito ed i paesi dell’Europa orientale, mentre sulla nostra penisola splende il sole e la colonnina di mercurio tende a solcare la soglia dei +20°C quasi ovunque. Tuttavia in regime alto-pressorio non mancano locali foschie e nebbie nottetempo ed al primo mattino, soprattutto nelle zone pianeggianti, in quanto sono presenti moderate escursioni termiche tra il giorno e la notte. Situazione ore 12:
Su Palermo splende il sole, con cielo limpido e temperature in aumento. La colonnina di mercurio ha già solcato la soglia dei +20°C, specie in provincia, ove Polizzi Generosa segna +21.6°C.
Mentre Piano Battaglia con i suoi 1580 metri di quota ha sfondato il muro dei +12°C e le temperature continueranno ad aumentare entro il tardo pomeriggio, complice un maggiore soleggiamento.
Le condizioni atmosferiche restano stabili ed ampiamente soleggiate anche sulle restanti aree regionali, con cielo sereno e sgombro da nubi praticamente ovunque.
Ma per quanto continuerà ad imperversare questo “tepore” primaverile?
Almeno per tutta la settimana, anche se gradualmente avremo delle infiltrazioni più umide a ridosso del week-end. Il sole continuerà a splendere e le temperature si manterranno piuttosto miti, specie durante le ore centrali della giornata, ove la colonnina di mercurio varcherà la soglia dei +20°C/+22°C, specie nelle zone interne. Tuttavia tra le giornate di mercoledì e giovedì i venti tenderanno a disporsi dai quadranti meridionali con annesso transito di velature medio-alte che localmente sporcheranno i nostri cieli. Inoltre volendo analizzare le ultimissime emissioni modellistiche, avviandoci verso il week-end, l’alta pressione potrebbe subire un duro attacco dall’atlantico, visto che una vasta area di bassa pressione punterà la penisola Iberica e successivamente la nostra penisola. Il modesto apporto d’aria fredda in quota andrebbe ad “inasprire” i contrasti termici favorendo l’innesco di un ampia depressione made in Italy, proiettandoci nuovamente in un periodo di stampo tardo-invernale, proprio come viene evidenziato nella mappa GFS allegata riferita ai 500 hPa per la giornata di lunedì 24 Marzo.
Articolo di Raffaele Di Dato
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