Buonasera a tutti i nostri lettori e ben tornati con un nuovo editoriale a seguito delle vacanze pasquali, trascorse sulla nostra regione all’insegna di splendide giornate in un contesto quasi sempre mite e soleggiato. La primavera sembra pienamente scoccata sul finire del mese di Marzo che ha visto, come spesso successo anche in passato, un susseguirsi di veri e propri scossoni meteorologici: dalle abbondanti piogge al sole primaverile, dalla neve fin sull’alta collina alle rimonte calde dal sapore estivo; nonostante ciò, possiamo dire che nel trimestre invernale Marzo è risultato quest’anno sicuramente il mese più “invernale” specie dal punto di vista termico (in proposito, approfondiremo il discorso prossimamente in un articolo dedicato alle anomalie termiche, su scala europea, del mese appena trascorso ). Cerchiamo a questo punto di analizzare il tempo per i prossimi giorni, buttando un occhio così sui primi giorni di Aprile.
FASE CALDA- Per comprendere l’evoluzione occorre volgere lo sguardo oltre la nostra penisola, nello specifico ai movimenti atlantici che si apprestano a coinvolgere la Francia e la penisola iberica dove masse di aria fredda di origine atlantica transiteranno a partire dalla seconda parte di Mercoledì 30 portando maltempo e temperature invernali. La Sicilia subirà indirettamente le conseguenze di tale perturbazione atlantica nella parte centrale della settimana; durante la sua discesa verso la Spagna l’aria fredda “spingerà” sulle masse d’aria calda di estrazione subtropicale, favorendo un nuovo richiamo caldo e contribuendo ad alimentare la struttura dell’anticiclone africano. Il risultato è presto detto: un deciso aumento termico (già parzialmente in atto) che si farà più intenso già domani in quota e che raggiungerà il suo picco nella giornata di Giovedì (soprattutto sulla Sardegna), con isoterme che torneranno su valori prossimi ai +15/16° alla quota di 850 hPa (1500 metri circa) riportando sulla regione un clima tardo primaverile se non quasi estivo.
Evoluzione: Mercoledì 30 cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione; il rialzo termico sarà notevole in tutto l’entroterra, con punte in alcuni casi di +24/25°C (specie sul palermitano) e fino a +27-29°C nelle aree interne dell’ennese e del catanese, mentre la costa tirrenica (e anche il capoluogo) dovrebbe usufruire dell’azione mitigatrice del mare, con temperature di poco superiori ai +20°C . Nel corso della giornata i venti di Scirocco si attiveranno a partire dal trapanese e coinvolgendo entro la sera/notte il palermitano, quando le forti raffiche potrebbero fare schizzare le temperature ben oltre i +20°C.
Lo Scirocco sarà protagonista nella giornata di Giovedì 31 sul trapanese e sul palermitano tirrenico (in parte sul messinese), seppure in
Isoterme previste a 850hPa per Giovedì 31 Marzo
misura minore rispetto all’ondata calda della scorsa settimana. I venti meridionali, con effetto di caduta sui settori costieri, soffieranno moderati o tesi (con forti raffiche a tratti) sulle zone citate, deboli o moderati sulle restanti aree; cielo da parzialmente nuvoloso a coperto per via delle classiche nubi alte stratificate tipiche dei richiami caldi. Le temperature risulteranno ovunque in ulteriore aumento e soprattutto sul palermitano costiero si attendono nuovi picchi fino a +27/28°C in presenza di eventuali forti venti, fino a +25°C o leggermente sopra sui restanti settori (ma con picchi più elevati nelle aree interne orientali).
NUOVO PEGGIORAMENTO NEL FINE SETTIMANA?- Venerdì 1 Aprile sarà con molta probabilità una giornata spartiacque prima di una nuova fase instabile; dopo una prima parte di giornata ancora molto calda su gran parte della regione (e valori massimi diffusamente prossimi o superiori a +25°C) sembra profilarsi un calo termico a partire dalla sera/notte ma che risulterà evidente nella giornata di Sabato 2. Responsabile sarà nuovamente la struttura depressionaria a Ovest, che dopo aver interessato la penisola iberica continuerà a muoversi verso la nostra penisola: la Sicilia potrebbe rimanere ai margini del maltempo a causa del movimento verso il centro-nord della goccia fredda oppure essere maggiormente coinvolta nel caso di scivolamento verso il basso Tirreno. Stante la confusione a livello modellistico, ci riserviamo di sciogliere la prognosi nei prossimi aggiornamenti. Molto più probabile appare invece il calo termico (non anche l’entità), che tra Sabato 2 e Domenica 3 Aprile porterà a un rientro su valori più consoni alla media del periodo, mentre risulta più complesso individuare il profilo termico per l’inizio della prossima settimana.
Articolo di Andrea Bondì
© Meteopalermo.com
Scarica la nostra App, sia per Android che per iOS!
Ecco i links:
Android: https://play.google.com/store/apps/details…
iOS: https://itunes.apple.com/it/app/id1071323149
Porta sempre con te le nostre previsioni per TUTTA LA SICILIA, le nostre stazioni LIVE, gli articoli dal nostro sito e le nostre webcams esclusive!
