Sicilia: afa ed instabilità protagoniste, ieri “supercella” sul Tirreno

Buongiorno dalla Redazione di MeteoPalermo.

A partire dalla sera scorsa le coste settentrionali della Sicilia hanno potuto assistere ad un vero e proprio spettacolo pirotecnico naturale. Intense e frequenti fulminazioni hanno attraversato parte della costa tirrenica associate in alcuni casi a precipitazioni anche intense.

sat2Causa di tutto ciò è stata una vasta struttura temporalesca generatasi sulle coste campane la quale, attraversando tutto il Tirreno, ha abbordato alcune aree del settore tirrenico isolano.
Di cosa si è trattato?
Il forte gradiente termo-igrometrico (aria caldo-umida al suolo, aria fredda e secca in quota) insieme a valori di CAPE (Convective Available Potential Energy), ovvero l’energia potenziale convettiva disponibile, praticamente a fondo scala su tutto il Tirreno, hanno fatto si che
l’aria molto umida del mare venisse spinta velocemente verso l’alto, la quale raffreddandosi, ha favorito la rapida espansione di imponenti strutture nuvolose cumuliformi generando quella che nel gergo meteorologico definiamo “supercella”.
L’area maggiormente interessata è stata il settore tirrenico centrale, tuttavia il contatto con la terra ferma ha fatto perdere rapidamente potenza all’intero impianto temporalesco mancando di fatto il carburante attenuandone quindi la fenomenologia.

Fenomeni previsti per la giornata odierna

Fenomeni previsti per la giornata odierna

Ritornando ad oggi sulla Sicilia ritroviamo condizioni di sostanziale bel tempo con cielo in genere poco o parzialmente nuvoloso. Il clima si presenta afoso con un tasso di umidità medio-alto. Le temperature sul capoluogo oscillano fra i +24.3°C dell’Addaura e i +29.6 di Piazza Villagrazia. (temperature registrate alle ore 12.00)
Nel pomeriggio assisteremo ad una nuova recrudescenza dell’instabilità con rovesci e temporali anche intensi che colpiranno l’area centro-meridionale isolana in particolar modo il comparto ibleo; fenomeni in esaurimento entro sera.

 

Articolo di Stefano Albanese
© meteopalermo.com

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