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mentre la Sicilia è ancora in parte alle prese con gli strascichi d’instabilità – per lo più diurna – conseguenza diretta del deciso affondo fresco che ci ha visto coinvolti nel corso della scorsa settimana, sullo scacchiere europeo si evidenziano i primi grossi movimenti autunnali, che naturalmente non sono privi di riflessi sulla nostra regione.
Analisi:
fig. 1
Già da qualche giorno sull’isola le temperature sono a tornate a salire, riportandosi su valori pressoché estivi seppur con serate che risultano più fresche, mentre i disturbi non sono mancati soprattutto sulle aree interne. La situazione evolverà ulteriormente a partire dalla giornata di Mercoledì 14: come evidenziato dalla nostra mappa (fig.1), una vasta perturbazione atlantica – che in queste ore affonda sulla penisola iberica – si estenderà progressivamente all’Europa centrale, interessando in maniera ampia le regioni centro-settentrionali della penisola dove non mancheranno forti temporali e un deciso calo termico. La nostra regione rimarrà ai margini di tale nucleo di aria più fredda, ma con quali conseguenze? La massa di aria fresca – traslando verso il Mediterraneo sotto la spinta dell’Anticiclone delle Azzorre – premerà sulle masse d’aria calda di origine sub-tropicale, innescando così un richiamo caldo sotto la spinta dell’Anticiclone africano che coinvolgerà la regione a partire da domani ma soprattutto nella giornata di Giovedì 15 e di Venerdì 16, con l’arrivo di isoterme più calde in quota (fino a +20/22°C a 850hPa) che contribuiranno al rialzo delle temperature; la presenza dell’anticiclone inibirà l’attività termo-convettiva pomeridiana (già in attenuazione quest’oggi) ma potrà arrecare alcuni disturbi tipici di tali avvezioni calde. Il tutto avrà breve durata in vista di un probabile deciso cambiamento.
Evoluzione:
Mercoledì 14 Settembre: cielo sereno o poco nuvoloso al mattino su quasi tutta la regione, aumento della nuvolosità a partire dal trapanese dalla tarda mattinata. Debole instabilità residua sulle aree orientali durante le ore pomeridiane; dal tardo pomeriggio e in serata deciso aumento delle velature soprattutto sui settori occidentali. Ventilazione debole o al più moderata, da Sud-ovest sui settori meridionali e di Grecale sugli altri settori. Mari pressoché calmi. Temperature in lieve rialzo con punte di +30°C o poco oltre sulle aree interne.
Giovedì 15 Settembre: Tra la notte e le prime ore del mattino possibile risalita di nuclei temporaleschi dal Canale di Sicilia verso le coste trapanesi e agrigentine che, sebbene destinati a perdere rapidamente energia a contatto con la terraferma, potranno portare piogge sparse su questi settori, in eventuale sconfinamento sul palermitano. Nel corso della giornata il cielo si manterrà parzialmente o molto nuvoloso a causa di nuvolosità di tipo alto-stratificata che potrebbe portare delle locali e deboli pioviggini. I venti si disporranno da Sud/Sud-ovest risultando generalmente moderati o a tratti tesi, contribuendo al rialzo delle temperature (fino a +31-34° specie sulle aree interne ed orientali) mentre le brezze resisteranno sulle coste tirreniche dove i valori si manterranno attorno ai +30°C, scontando però tassi di umidità più elevati. Mari: mossi il Canale e il Tirreno occidentale, poco mossi gli altri bacini.
fig. 2
Venerdì 16 Settembre: Nelle prime ore del mattino saranno nuovamente possibili sconfinamenti di temporali marittimi sulle coste del trapanese e dell’agrigentino ed in parte del palermitano. Durante la giornata il cielo si manterrà generalmente nuvoloso con velature. Si tratterà del giorno più caldo di questa breve ondata sui settori tirrenici, dove i venti meridionali – che soffieranno moderati e a tratti tesi – potranno spuntarla sulle brezze facendo schizzare le temperature fin sui +33/35°C, per calare successivamente entro sera; tuttavia, laddove prevalessero le brezze le temperature rimarrebbero più contenute ma ancora una volta il caldo risulterebbe particolarmente umido. Temperature elevate anche sulle aree interne con punte di +35/36°C . Mari mossi o molto mossi, in particolare sul Canale, più riparato il Tirreno meridionale.
Tendenza successiva (17-19 Settembre)
Dalla sera/notte tra il 16 e il 17 si assisterà ad un primo cambiamento, con un calo generalizzato delle temperature e possibili precipitazioni in arrivo sui settori occidentali e settentrionali, preludio di quello che potrebbe essere un più netto cambio di passo. Le ultime emissioni modellistiche continuano infatti a confermare le possibilità di una nuova svolta in senso autunnale già dalla seconda parte di Sabato ma
soprattutto a partire da Domenica 18; l’elevazione dell’Anticiclone delle Azzorre ad Ovest fin sulla Gran Bretagna (fig. 3) permetterà alla
fig. 3 tendenza GFS 18 Settembre
precedente perturbazione atlantica di spingersi fin sulla Polonia e l’Europa dell’Est, e proprio da qui sarà possibile l’aggancio di masse d’aria più fredda di origine scandinava che, sfruttando il blocco anticiclonico, verrebbero convogliate verso l’Italia ed in particolare verso le regioni centro meridionali. Le conseguenze? Ormai probabile un calo termico a partire da Sabato 17, che si farebbe incisivo già Domenica con l’arrivo di isoterme fino a +11/12°C alla quota di 850hPa, inoltre si farebbe strada un primo possibile peggioramento per la giornata di Domenica, ma per ulteriori dettagli rinviamo ai prossimi aggiornamenti.
Articolo di Andrea Bondì
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