Buongiorno a tutti dalla redazione di MeteoPalermo. Dopo l’ennesimo treno di perturbazioni atlantiche che hanno interessato la nostra penisola, la pressione barica sta cominciando ad aumentare sul bacino centrale del mediterraneo, stante l’avvicinamento di un area di alta pressione.
Le condizioni meteo sono già stabili ed ampiamente soleggiate anche sul nostro capoluogo, ove il cielo si presenta sereno con una temperatura che oscilla tra i +17°C ed i +19°C registrati a Bagheria. Mentre in quota, sulle Madonie, la situazione neve è davvero disastrosa. Con le ultime precipitazioni avvenute in settimana, a Piano Battaglia il manto nevoso aveva ripreso vigore, con un altezza della neve che oscillava tra i 20 ed i 40 cm nei punti più esposti. Tuttavia secondo le ultime rilevazioni del servizio MeteoMont l’altezza della neve è di circa 14 cm, misurati stamane.
Quale sarà l’evoluzione per il week-end?
Proprio in questi istanti un nuovo poderoso vortice ciclonico si sta portando a ridosso del Regno Unito e l’affondo sarà capace di giungere sin verso le Isole Canarie, favorendo la risalita di un vasto promontorio di alta pressione sub-tropicale fin verso il bacino centrale del mediterraneo, Italia compresa.
Le condizioni atmosferiche resteranno improntate ad una diffusa stabilità, in un contesto termico piuttosto consono al periodo tardo primaverile, visto che dall’entroterra nord-africano verrà richiamata aria mite con punte di +12°C/+14°C a 850 hPa.
Le temperature massime stanno già aumentando proprio in queste ore, ma sarà solo un piccolo antipasto rispetto a quello che ci aspetta dalla giornata di domani. Il cielo resterà sereno o poco nuvoloso, anche se al mattino e durante le ore più fresche non escludiamo la presenza di locali foschie e banchi di nebbia nelle vallate di pianura più interne, visto che in regime alto-pressorio al calar del sole interverranno le inversioni termiche, specie in assenza di vento. Insomma un week-end tutt’altro che invernale, con la colonnina di mercurio che potrebbe varcare la soglia dei +23°C/+24°C specie lungo la costa tirrenica. Valori più mitigati altrove, anche se i +20°C saranno a portata di mano, specie nelle ore più calde.
Quando avremo un cambio circolatorio?
Forse è la domanda che tutti ci stiamo ponendo. La causa del “non inverno” è sicuramente da attribuire alla vigoria del vortice canadese che continua a sfornare dei veri e proprio mostri in oceano atlantico in successione, proprio come vediamo nella mappa allegata riferita ai 500 hPa.
Il continuo afflusso ad ovest verso est di questi “mostri” inibisce la risalita dell’alta pressione delle Azzorre che è uno degli elementi più favorevoli per irruzioni fredde sulla nostra penisola, visto che elevandosi fin verso il territorio del polo non fa altro che attivare i cosiddetti “scambi meridiani” nord-sud, con aria fredda che scorre lungo il bordo orientale dell’alta pressione. Volendo analizzare le ultimissime emissioni modellistiche anche aiutandoci con la tecnica dell'”ENSEMBLES” 
si notano delle incertezze a partire dal 20 febbraio, con qualche run perturbatore che tende a spingersi verso il basso negli spaghi relativi agli 850 hPa. Quindi un possibile cambio circolatorio potrebbe avvenire proprio tra fine mese ed inizio di Marzo, in vista di un possibile indebolimento del vortice canadese annesso ad un rallentamento della corrente a getto in uscita dal comparto americano.
Continuate a sintonizzarvi con MeteoPalermo.
Articolo di Raffaele Di Dato – © Meteopalermo.com
