Un cordiale saluto dalla redazione di Meteopalermo e ancora buone feste.
Come preannunciato dal precedente articolo siamo ormai prossimi ad un importante cambio circolatorio che ci traghetterà a breve verso la prima vera ondata di freddo della stagione.
Andiamo però con ordine cercando di analizzare le grandi manovre che stanno avvenendo in queste ore a livello europeo.
Situazione attuale ed evoluzione nel breve
La progressiva elevazione dell’Anticiclone delle Azzorre verso nord ha innescato la discesa di un intenso fronte perturbato di origine nord-atlantica, associato ad un profondo minimo depressionario, il quale si sta in queste ore avvicinando sull’arco alpino.
Tale fronte fungerà da vero e proprio apripista a quella che sarà una vera e propria ondata di gelo che colpirà l’Italia a partire da giorno 29 Dicembre.
Nel pomeriggio di oggi l’azione di contrasto con l’aria fredda di origine artica e l’aria più calda ancora presente sull’Italia genererà un secondo minimo di bassa pressione proprio sul mar ligure il quale nel suo cammino verso sud sarà responsabile di un generale peggioramento del tempo con una fase acuta di maltempo che colpirà gran parte del centro e del sud nella giornata di domenica.
Focalizzando l’attenzione sulla Sicilia, già da questa notte l’ingresso della perturbazione richiamerà sulla nostra isola forti venti di Libeccio generando un temporaneo aumento delle temperature.
Nella giornata di Domenica piogge intense e locali temporali colpiranno parte della Sicilia occidentale specie nel pomeriggio quando i venti si disporranno da Maestrale, piogge moderate sul resto dell’isola mentre più al riparo sarà il settore ionico, specie l’area sud-orientale con fenomeni più sporadici. La quota neve si attesterà sui 1500/1600 metri in calo dalla sera.
Come precedentemente detto, avremo inizialmente venti molto forti di Libeccio in rotazione da Maestrale dal tardo pomeriggio, i mari saranno agitati tendenti a molto agitati dalla sera.
Superata questa prima fase di maltempo, aria molto fredda, questa volta di origine continentale, si fionderà sull’Italia dando origine ad un’intensa ondata di gelo che ci farà compagnia fino alla fine dell’anno.
La Sicilia a questo punto si troverà ad un bivio, si troverà ad un passo fra un’ondata di gelo storica con neve fin sulle coste o un’ondata di freddo importante con precipitazioni nevose in collina.
Tutto dipenderà dalla direttrice che avrà l’aria artica continentale, più sarà occidentale maggiori sono le possibilità che si formi un minimo depressionario ad ovest della nostra isola il quale piloterà le isoterme più gelide verso le aree occidentali scavalcando la Sicilia. Se invece la direttrice dell’aria gelida sarà più orientale sarà allora più probabile la formazione di un centro di bassa pressione sullo Ionio convogliando le isoterme più fredde proprio sulla nostra isola.
Ad oggi non possiamo darvi ulteriori dettagli, sarebbe poco serio, speriamo tuttavia di avere finalmente un quadro chiaro tra massimo 48 ore.
Articolo di Stefano Albanese & Nicola Sacco
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