Puntuale l’ondata di maltempo prevista si è scatenata con tutta la sua forza sulla nostra isola sommergendo letteralmente il settore ionico specie il catanese, con accumuli fino a 400 mm e danni, anche ingenti, sparsi.
Per quanto riguarda il palermitano spiccano i 20 mm a Cardillo (Palermo) raggiunti in 30 minuti attorno alle 20.
Detto ciò seguiamo insieme le prossime mosse della depressione: nella notte il minimo depressionario tenderà a muoversi verso est dirigendosi verso lo Ionio; la prima conseguenza di tale spostamento sarà l’attivazione di forti venti di Maestrale che dopo la mezzanotte spazzeranno le coste tirreniche della nostra regione con raffiche potranno raggiungere localmente punte di 70 km/h.
Sarà la ritornante del vortice ciclonico (freccia blu) a favorire l’avvio di una nuova fase di maltempo che colpirà questa volta in particolar modo tutto il settore tirrenico già dalle prime ore di domani 22 Ottobre a partire dal trapanese, palermitano in estensione al settore tirrenico del messinese con piogge e temporali insistenti che potranno assumere carattere di rovescio o nubifragio.
Nei suddetti settori potremmo raggiungere accumuli attorno ai 60-100 mm, specie lungo la costa.
Altrove il tempo tenderà a migliorare gradualmente mantenendosi tuttavia instabile, specie sulla costa meridionale con possibili piovaschi alternati a schiarite.
Le temperature saranno in sensibile diminuzione con le massime che faticheranno a superare la soglia dei +20°C mentre sull’Etna farà la sua comparsa la neve a quota 2500 circa.
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Ore 22.30
