Sicilia: weekend all’insegna del caldo diffuso, tra sole e velature sparse

Bentrovati da Meteopalermo,
l’estate prosegue con le tipiche giornate lente e lunghe, ideali per il mare, ad esclusione delle ore centrali, per tutte le attività all’ aria aperta.
Dopo alcuni giorni di caldo moderato (temperature intorno alla media), già da ieri i valori stanno tornando a salire. Già oggi, segnaliamo diversi valori fino a +39°C tra ennese e catanese, mentre sul palermitano spiccano i +37°C raggiunti a Partinico e ben 38,5°C a Polizzi Generosa (rete stazioni SIAS).
Questo fine settimana vedrà, infatti, l’affermarsi di una fase anticiclonica breve ma sicuramente calda, tanto che in quota si raggiungeranno temperature fino a 5-7 gradi sopra le medie del periodo, anche se non mancherà della nuvolosità sparsa.

Ed ecco le previsioni giornaliere:
temp sab 22 giugno
Domani, sabato 22 giugno, i cieli risulteranno caratterizzati da velature in transito e dalle consuete polveri sahariane in sospensione, che ci fanno compagnia ormai da molti giorni. Ancora aumento dei valori massimi, con le pianure interne e i bassipiani candidati a valori tra 40 e 42 gradi.
Nelle città di mare, avremo invece le già citate punte di 32-33 gradi, nonostante le brezze; attenzione però all’incognita delle correnti meridionali nel pomeriggio, quando le temperature anche tra Palermo e zone costiere potrebbero superare per poche ore localmente i 35-36°C (con tassi di umidità molto bassi).
Nel pomeriggio, segnaliamo la possibilità di localizzati temporali tra Nebrodi ed Etna.
I venti soffieranno deboli o moderati da sud, mentre le brezze resisteranno in parte sulle coste. Mari calmi o poco mossi, leggermente mossi invece sul trapanese e Isole Egadi.

Domenica 23 giugno il sole si alternerà nuovamente a delle velature innocue. 
Si registreranno forse i valori più elevati sull’entroterra, tra la bassa valle del Dittaino e le prime colline iblee: potremmo superare i 42-43 gradi, anche se, va sottolineato, si tratta di aree abituate a tali picchi e che comunque sperimentano elevate escursioni termiche, anche di 15 gradi, tra giorno e notte; possibili picchi di 40 gradi su altre aree interne, con ventilazione moderata da sud. Attenzione anche a possibili picchi molto elevati tra Siracusa e Catania città.
Temperature invece in lieve calo verso occidente e nelle città arroccate. Anche a Palermo, temperature in discesa ma con umidità relativa ancora alta: venti deboli e brezze caratterizzeranno questa ideale giornata di mare, con valori attorno o poco superiori ai 30 gradi, in un contesto abbastanza afoso.
Mari: condizioni ideali per la balneazione, attenzione solo tra trapanese e Egadi dove il mare potrà risultare localmente mosso.

Approfondimento sul profilo termico atteso:
Come abbiamo più volte ribadito nei nostri approfondimenti, non è facile prevedere cosa comportino i valori in quota con riferimento temperature al suolo: in Sicilia coesistono tanti climi e tanti ambienti diversi.
Da un lato infatti, le coste tirreniche godranno ancora delle brezze mitigatrici, nonostante il progressivo riscaldamento dei mari: tuttavia nella giornata di sabato potrebbero alternarsi momenti di “favonizzazione” per via delle correnti meridionali, con repentino aumento delle temperature.
Per l’entroterra, viene meno l’incertezza previsionale ed è più diretta la correlazione tra temperature in quota e temperature al suolo. Pertanto, in pianura e in collina assisteremo a picchi sui 40 gradi e oltre, segnatamente: nell‘interno occidentale, tra trapanese e palermitano, nell’altipiano gessoso-solfifero tra le provincie di Enna, Caltanissetta e Agrigento, nelle valli iblee e ovviamente nella piana di Catania ma anche a Siracusa, dove si potrebbero registrare i picchi più rilevanti. In queste aree, però, sarà caldo torrido, cioè con umidità bassa, anche sotto il 20%. Restano i centri più alti della fascia centrale, dove comunque si supereranno i 30-32 gradi.

Tendenza successiva:
In ogni caso, la fase più calda avrà breve durata. Già da lunedì notte, le temperature in quota cominceranno a scendere grazie alla straordinaria elevazione verso nord dell’anticiclone e della relativa discesa di aria fresca dal suo bordo orientale (una forte ondata di caldo è attesa tra Spagna e Francia).
Avremo modo di riparlare di tale evoluzione e del tempo di fine giugno, un mese, alla fine, con lunghi periodi sopra media ma, alla fine, non feroce come si poteva temere. I”bei vermigli fior” del melograno ne hanno illuminato i pomeriggi .E le lucciole punteggiato le dense notti.

Buon fine settimana da Meteopalermo.

Articolo di Luca Alerci e Andrea Bondì

© Meteopalermo.com

 

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