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Oggi 1° marzo prende avvio la primavera meteorologica, che si protrarrà fino al 31 maggio (diversamente dalle stagioni astronomiche). Marzo è per eccellenza il mese di transizione, segnando il graduale passaggio dall’inverno alla primavera: proprio per questo, l’esperienza ci insegna che si tratta di un mese caratterizzato da variegate fasi meteorologiche, potendo ben sperimentarsi notevoli ondate fredde (cosiddetti colpi di coda invernali) e fasi perturbate e ventose, o al contrario i primi tepori talvolta accentuati da richiami sciroccali.
La situazione per i prossimi giorni:
Il robusto campo anti-ciclonico perderà terreno nelle prossime ore, favorendo la discesa di una modesta saccatura atlantica che ci interesserà sabato (e solo in parte domenica). Nelle prime ore di domani infatti le infiltrazioni atlantiche alimenteranno la formazione di una blanda area depressionaria sul centro sud, portando più nuvole e alcune piogge o temporali perlopiù sulla fascia tirrenica – con contestuale calo termico – mentre domenica si avranno condizioni di variabilità residua a causa di un secondo debole impulso.
Si tratterà solo di una breve parentesi, già da lunedì infatti le condizioni si ripristineranno per via di una decisa espansione del flusso zonale verso le regioni italiane, insieme a un progressivo rialzo delle temperature verso metà settimane.
Vediamo in dettaglio cosa attenderci nel weekend:
Sabato 2 marzo – già dalla notte nuvolosità irregolare sulle coste tirreniche con locali fenomeni. Al mattino le precipitazioni si concentreranno in modo diffuso su 
messinese e palermitano orientale (dove non escludiamo isolati temporali), tuttavia dei rovesci più sparsi potranno coinvolgere il capoluogo, il palermitano occidentale e il trapanese. Neve su Nebrodi, Madonie, nord-etneo ma sopra i 1400-1600 metri, localmente fino a 1300 metri al mattino.
Nelle ore pomeridiane, progressivo miglioramento con residui fenomeni solo sui rilievi.
Altrove, cieli da poco nuvolosi a nuvolosi con qualche fenomeno solo su aree centrali e catanese, asciutto altrove.
Temperature in calo sulla fascia tirrenica e interna, massime più elevate sulle coste meridionali e orientali. Venti moderati/tesi di Maestrale, a tratti forti sui rilievi interni. Mari mossi o molto mossi.
Domenica 3 marzo – Giornata migliore con sprazzi soleggiati, tuttavia nelle ore centrali condizioni di variabilità, in particolare su aree interne avremo nubi irregolari e qualche piovasco. Venti deboli e mari mossi o poco mossi. Temperature stazionarie o in lieve rialzo nelle massime, più freddo la sera.
Tendenza successiva:
Temp stabile a inizio settimana, con temperature in lieve rialzo già da lunedì. Tra martedì e mercoledì possibile assaggio primaverile, con richiamo molto mite sotto la spinta di correnti meridionali, che sarebbe innescato dallo spostamento di una nuova perturbazione atlantica dalla Penisola Iberica verso il centro-nord.
Naturalmente, serviranno i prossimi aggiornamenti per fornire più dettagli. Per il momento, vi auguriamo un buon fine settimana!
Articolo di Andrea Bondì
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