Maltempo in Sicilia, ecco cosa è successo e cosa ci attendiamo per le prossime ore

Nel nostro ultimo editoriale  avevamo parlato della possibilità di nubifragi nella giornata odierna su tutto il settore ionico e anche la Protezione Civile aveva emesso un’allerta arancione (pre-allarme) per rischio idrogeologico, a causa della particolare configurazione in atto in base alla quale era prevedibile un’insistenza di fenomeni intensi sulle stesse zone per diverse ore; e difatti, al momento le zone del siracusano e del catanese ionico risultano le più colpite. Proprio a Siracusa delle piogge pressoché continue da ieri sera hanno portato tantissimi allagamenti e disagi per le vie cittadine; purtroppo la lacuna di dati a disposizione sul territorio non permette di capire a fondo l’entità della situazione, di certo si tratta di fenomeni caratterizzati dal risultare molto localizzati e stazionari – non a caso, la stazione della rete SIAS di Siracusa segna meno di 20 mm dalla mezzanotte – a causa delle particolari convergenze di correnti (Sud-ovest in quota, da Est al suolo) che danno vita a queste abbondantissime precipitazioni. A testimonianza di quanto è in atto in città, vi riportiamo alcune immagini estrapolate da una testata online locale:

 

Tanta pioggia è caduta tra ieri ed oggi anche sulle restanti zone orientali nonché su quelle centrali, interessate ieri da intensi temporali. Si tratta di dati anche rilevanti in alcuni casi, ma comunque non eccezionali rispetto ad altre configurazioni anche del recente passato. Facendo riferimento sempre ai dati SIAS, dalle prime ore di ieri si segnalano gli 80 mm di Riposto (CT), i 66 mm di Aidone (EN), i 61 mm di Siracusa (ma in questo caso rileviamo che in alcune zone della città ne siano caduti molti di più in nottata), i 43 mm di Linguaglossa, i 38 mm di Noto nonché i 41 mm caduti a Catania nelle ultime 12 ore e i ben 49 mm caduti nelle ultime tre ore a Ispica, nell’estremità sud-orientale dell’isola. Ed è proprio la punta più a sud della Sicilia ad essere interessata in questo momento dalle piogge più intense, come è ben visibile dalle immagini radar; sempre grazie al radar possiamo vedere le prime piogge e i temporali che interessano il comparto madonita e nebroideo, infine il grosso nucleo precipitativo sul Canale di Sicilia e che tende a scaricare principalmente sul mare.
lll
Cosa dobbiamo attenderci per le prossime ore? Il maltempo entrerà nella fase “clou” a breve con l’instabilità pomeridiana e la formazione di temporali termo-convettivi su larga parte dell’entroterra; ci aspettiamo fenomeni intensi soprattutto sulle aree interne comprese tra agrigentino, nisseno ed ennese, tuttavia rovesci e temporali non mancheranno in parte anche sul palermitano e sul trapanese oltre che sulle Madonie ed i Nebrodi, e solo dal tardo pomeriggio l’attività temporalesca inizierà a scemare. La disposizione delle correnti in quota – al momento da Sud-Ovest – potrebbe causare degli sconfinamenti sulle coste tirreniche del palermitano e del messinese (sta accadendo proprio in questi minuti tra Cefalù e Santo Stefano di Camastra), tuttavia dalla seconda parte del pomeriggio si assisterà a una graduale rotazione da Nord/ovest che potrebbe spingere i fenomeni verso le coste meridionali. Infine, saranno ancora possibili per tutto il pomeriggio e la prima parte di serata piogge intense sulla fascia costiera ionica, per migliorare definitivamente solo in nottata.

Dalla tarda sera e in nottata nuova instabilità sul basso Tirreno potrà arrecare disturbi sui settori tirrenici; in questo caso, rovesci intermittenti potranno colpire la fascia costiera del palermitano, capoluogo compreso, e del messinese, specialmente durante la notte e fino alle prime ore del mattino.

© Meteopalermo.com

Scarica la nostra App, sia per Android che per iOS!
Ecco i links:
Android: https://play.google.com/store/apps/details…
iOS: https://itunes.apple.com/it/app/id1071323149
Porta sempre con te le nostre previsioni per TUTTA LA SICILIA, le nostre stazioni LIVE, gli articoli dal nostro sito e le nostre webcams esclusive!

 

Share this post:

Related Posts

Comments are closed.