E’ emergenza nel Golfo del Messico. Dopo Harvey, è l’uragano Irma, uno dei più potenti uragani degli ultimi 80 anni, a seminare distruzione.
Nella giornata di Ieri la tempesta tropicale ha raggiunto la categoria 5 (il massimo previsto dalla scala Saffir Simpson) con una pressione al suo occhio stimata a 914 hPa e venti fino a 300 km/h con raffiche a 367 km/h.
Ad essere colpite per prime sono state le Antille francesi e successivamente le Barbuda.
Con una velocità di circa 22 km/h Irma continua a muoversi verso ovest interessando nella giornata odierna Haiti e in particolare la parte nord della Repubblica Dominicana.
A partire da venerdì l’uragano inizierà a virare verso nord-ovest colpendo l’est di Cuba sempre con categoria 5 per poi giungere in Florida (dove è già emergenza) fra sabato e domenica declassato a categoria 4, quindi ancora estremamente potente complici valori elevati di wind shear e acque superficiali dell’Oceano molto calde (fino a +31°C).
Intanto il bilancio provvisorio dei morti sale a 7 fra cui un bimbo di 2 anni ma si temono molte più vittime specie nelle Bermuda dove fonti locali affermano che 9 strutture su 10 sono state distrutte dalla furia dell’uragano.
Di seguito vi proponiamo un video che ci mostra le drammatiche immagini della devastazione a Barbuda riprese da un elicottero
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