Buonasera amici di MeteoPalermo.
Già da ieri siamo entrati nella prima fase invernale della stagione. Nulla di “eccezionale”, si badi bene, ma la neve è tornata con accumulo su Madonie e Nebrodi (i fiocchi fino a 1100/1200 metri) e l’aria risulta piuttosto frizzante grazie al vento di Tramontana.
Adesso ci attendono due giorni (ma almeno fino alla mattina di sabato) abbastanza movimentati e in un contesto ancora invernale, sotto l’influenza di correnti relativamente fredde.
Un primo modesto impulso atlantico si avrà giovedì, caratterizzato da una certa variabilità nella prima parte e poi dal Maestrale.
Il secondo e più deciso affondo arriverà invece a cavallo tra venerdì e sabato: dopo un temporaneo richiamo di correnti più miti (ma anche piovose) in giornata, l’attenzione andrà rivolta alla sera di venerdì e fino alle prime ore di sabato. In questo frangente, un intenso nucleo di aria polare/artica si dirigerà rapidamente da nord verso le coste adriatiche, dove darà origine a un profondissimo vortice depressionario. Il rapido approfondimento del nucleo potrà alimentare una burrasca di Maestrale su tutto il Tirreno oltre a un netto calo termico, con venti intensi anche in Sicilia e notevoli mareggiate.
Ecco dunque i dettagli:
Giovedì 12: nuvolosità diffusa al mattino e fino alla prima parte del pomeriggio con possibili rovesci sparsi tra settori occidentali e tirrenici, più sporadici vero le aree centrali. In presenza di fenomeni, nevicate su Nebrodi e Madonie in genere sopra i 1300/1500 metri.
Il vento di Maestrale inizialmente moderato andrà rinforzando dalle ore centrali, quando inizierà a soffiare sostenuto (fino a 40-50km/h o localmente oltre) e anche forte al largo. Mari mossi al mattino ma tendenti a molto mossi/agitati.
Temperature ancora relativamente fredde, solo in lieve rialzo con massime ovunque comprese tra +14/17°C e minime fredde verso sera.
Venerdì 13: la giornata di Santa Lucia inizierà con molte nuvole e piogge sui settori occidentali e centrali. Le temperature risaliranno temporaneamente con venti di Libeccio a tratti sostenuti. Piogge in estensione un po’ ovunque dal pomeriggio (anche sul palermitano), anche moderate o forti su zone centrali e occidentali.
La neve fino al mattino potrebbe cadere ad alte quote su Madonie/Nebrodi prima di un rialzo pomeridiano della quota neve.
Il “clou” arriverà dalla sera, quando l’aria fredda irromperà tramite venti di Maestrale che potranno risultare molto forti (fino a 60-80 km/h), con valori da burrasca in mare aperto, anche fino a 80-100 km/h! Attenzione alle notevoli mareggiate su tutte le coste esposte, poiché allo stato attuale le condizioni del mare (Tirreno e Canale) potrebbero essere tempestose.
Quanto alle piogge, con l’ingresso dell’aria fredda in realtà le precipitazioni si attenueranno (la Sicilia sarà infatti sul margine del nucleo instabile) anche se saranno possibili rovesci fino alla notte, quando la quota neve crollerà finanche a 1000/1200 metri caso di precipitazioni, prima di un progressivo rapido miglioramento dalla mattina di sabato, col rapido allentamento del nucleo verso est.
Tale peggioramento (seppur breve) potrebbe essere davvero incisivo a causa dei forti venti innescati dalla profondità del minimo, pertanto pubblicheremo ulteriori aggiornamenti più precisi domani (per verificare se l’entità sarà confermata), invitandovi come sempre a seguirci.
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