Clima globale, nuovo record di caldo ad Agosto! Gli esperti del NOAA: il 2015 potrebbe essere l’anno più caldo di sempre

Puntuali come ogni mese, nei giorni scorsi sono stati pubblicati dal centro americano NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) tutte le statistiche mensili e annuali sull’andamento delle temperature medie globali (dei mari e della terraferma). E ancora una volta, sulla scia degli scorsi mesi emergono enormi anomalie e continui record, tutti al rialzo.

Anomalie termiche combinate (mari e terraferma) Agosto 2015

Anomalie termiche combinate (mari e terraferma) Agosto 2015 (NOAA)

Partendo dall’analisi relativa al mese di Agosto, salta subito all’occhio il nuovo record mensile delle temperature medie globali (combinate, dei mari e della superficie terrestre): il dato delle temperature combinate segna un’anomalia al rialzo di +0,88°C rispetto alla media globale di Agosto di tutto il ventesimo secolo. Si tratta di un dato eccezionale, se si pensa che il precedente record aveva rilevato uno scarto di appena +0,09°C. Inoltre, il nuovo record assoluto sulle medie di Agosto si inserisce nel trend annuale, in cui soltanto i mesi di Gennaio e Aprile non hanno fatto segnare dei valori record. Come possiamo vedere dalla mappa (NOAA) a lato relativa alle anomalie termiche di Agosto 2015, per l’Italia e quasi tutta l’Europa il mese è risultato “molto più caldo della media” ma spiccano le “zone rosse” tra cui buona parte dell’America Latina, parte dell’Africa e soprattutto gli Oceani, Pacifico e Indiano in particolare, che hanno stabilito il nuovo “record più caldo”.  L’anomalia termica nell’Oceano Pacifico nello specifico è dovuta principalmente a El Niño, un complesso fenomeno climatico a carattere periodico che produce i suoi effetti più rilevanti proprio nel Pacifico Orientale, tra i quali per l’appunto una notevole e costante anomalia termica delle superfici oceaniche; con l’aiuto della mappa relativa agli eventi climatici globali di Agosto 2015, notiamo i tre bollini viola che si riferiscono ai tre uragani (Kilo, Ignacio,

Eventi climatici Agosto 2015

Eventi climatici Agosto 2015 (NOAA)

Jimena), i quali  si sono sviluppati contemporaneamente proprio in quell’area del Pacifico, un evento che non si verificava dal 1949 e che trova la sua causa proprio nella potenza di El Niño. Secondo gli esperti del NOAA, questo fenomeno dovrebbe (probabilità 90%) persistere fino all’inverno 2015-2016, con conseguenze di grande impatto sul clima mondiale. Per concludere sul mese di Agosto, sono stati stabiliti i nuovi record anche per le temperature medie globali relative alla sola superficie terrestre, in questo caso addirittura un’anomalia termica di +1,14°C la più alta dall’inizio delle rilevazioni di Agosto e cioè dal 1880 e nettamente superiore rispetto al precedente record di +0,13°C del 1998 (da notare che anche quell’anno era presente El Niño); e ancora, abbattuto anche il record delle sole temperature di mari e oceani, con un valore superiore di +0,78°C rispetto alla media da inizio 1900, che supera il precedente record dello scorso anno.
Ma i dati impressionanti non finiscono qui: per quanto riguarda il periodo estivo (Giugno-Settembre), anch’esso è risultato il più caldo dal 1880, con uno scarto dalla media (combinata di terra e mari) di +0,85°C, mentre il precedente record (2014) era appena di +0,11°C.

 

Infine, un’analisi annuale quando mancano solo 3 mesi alla fine 2015. Da Gennaio ad Agosto stiamo vivendo a livello globale il periodo più caldo di sempre: riferendoci ancora una volta all’anomalia termica combinata di cui sopra, questa segna un dato pesantissimo: +0,84°C, ossia quasi un grado in più rispetto alla media di tutto il 20° secolo, e che straccia il vecchio record relativo al 2010, quando lo scarto dalla media annuale (ovviamente da Gennaio ad Agosto) era stato di appena +0,10°C. Dalla mappa relativa a questo periodo, possiamo vedere come anche l’Italia e la Sicilia rientrino tra le “zone rosse” ossia quelle che durante quest’anno hanno stabilito il record più caldo (e ne abbiamo avvertito le conseguenze anche noi negli ultimi mesi). Si può notare come quasi tutto il globo spicchino il rosa e il rosso, che indicano anomalie termiche “più calde, molto più calde delle media” e i record di caldo, mentre valori “più bassi della media” si rilevano ai poli e “molto più bassi della media” soltanto in una piccola porzione del Canada e dell’Atlantico.

Anomalie termiche globali da Gennaio ad Agosto 2015 (NOAA)

Anomalie termiche globali da Gennaio ad Agosto 2015 (NOAA)

 

Si tratta in definitiva di valori che devono fare riflettere, così come evidenziato dagli stessi esperti del NOAA, secondo i quali al 97% ci avviamo verso l’anno più caldo in assoluto dal 1880. Una situazione che ha spinto a riflettere anche la comunità internazionale, la quale si riunirà a Parigi a Novembre per la Conferenza Onu sul clima per mettere in atto delle misure che possano contrastare quella che si sta dimostrando una pericolosa tendenza verso il riscaldamento globale.
Per i lettori che avessero una buona comprensione dell’inglese, tutti i dati dell’ultima analisi possono essere consultati qui:
https://www.ncdc.noaa.gov/sotc/global/201508

Articolo di Andrea Bondì
© meteopalermo.com

 

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