Buon pomeriggio a tutti i nostri lettori e ben ritrovati.
Il mese di novembre si sta caratterizzando per una discreta dinamicità nelle corde dell’autunno siculo, sebbene il palermitano tirrenico sia stato penalizzato a livello precipitativo. Anche la prima neve ha fatto la sua comparsa sui principali rilievi, imbiancando seppur per poco tempo le cime madonite. Diverse perturbazioni atlantiche continuano a susseguirsi in taluni casi con temperature sotto le medie stagionali (e le prime inversioni termiche notturne dal sapore invernale) intervallate da brevi rimonte anticicloniche o richiami pre-frontali di correnti meridionali.
Anche il weekend in arrivo sarà caratterizzato da una nuova altalena termica.
La situazione:
La giornata odierna è stata caratterizzata dal bel tempo e temperature miti, anche sopra i 20 gradi. Di fatto, siamo entrati in una nuova breve fase mite che avrà il suo culmine nella giornata di sabato. Una nuova intensa perturbazione si dirige dal golfo di Biscaglia verso la Francia e poi le Baleari, dove domani si approfondirà un nuovo vortice depressionario.
Ciò avrà come iniziale conseguenza sull’isola un temporaneo (e breve) richiamo di correnti miti tramite venti meridionali – già dalla notte odierna – anche se in misura meno intensa rispetto alla scorsa settimana. Lo spostamento della depressione verso la Sardegna causerà poi un progressivo peggioramento dalla sera di sabato e nelle prime ore di domenica, con condizioni di instabilità a seguire e deciso calo termico.
Ecco quindi i dettagli:
Sabato 23: dal mattino nuvolosità alta stratificata in transito (con locali nubi basse sull’entroterra) che si farà più compatta dal pomeriggio, arrecando anche i primi piovaschi lungo coste meridionali e aree interne.
Vento: già dalla notte-mattina di sabato in rinforzo dai quadranti meridionali, specialmente sui settori tirrenici dove soffierà moderato o teso ma con raffiche che a tratti potranno superare i 50km/h anche sul palermitano (e alcune zone di Palermo, anche se la città rimarrà più riparata); fino a 60-70 km/h sulle zone esposte (localmente oltre 70-80 km/h sulle vallate esposte, termitano).
Il vento andrà già attenuando dal tardo pomeriggio, tuttavia attenzione a nuovi raffiche (di libeccio) in arrivo con le piogge notturne.
Mari: molto mosso il Canale, poco/mosso il Tirreno sotto costa, mosso al largo.
Temperature: in aumento in giornata, fino a +23°C localmente oltre tra palermitano e settori tirrenici a causa dei venti meridionali (in misura nettamente minore su zone interne). In rapido calo tra tarda sera/notte.
Il tempo andrà peggiorando dalla sera di sabato e verso notte, a partire da trapanese e settori meridionali con piogge – e locali temporali – in estensione a tutta l’isola, ma più abbondanti sulle aree centrali e orientali (con fenomeni anche intensi); piogge che comunque potranno coinvolgere parzialmente entro notte anche l’hinterland palermitano.
Domenica 24: la circolazione depressionaria dovrebbe approssimarsi alla Sicilia, sarà così possibile una possibile pausa precipitativa tra settori occidentali e tirrenici tra mattina e inizio pomeriggio, con piogge altrove (anche abbondanti su aree ioniche). Probabili nuovi fenomeni dal pomeriggio-sera sui settori settentrionali (palermitano compreso) con la rotazione delle correnti dai quadranti settentrionali. Possibili anche nevicate specie dopo la mattinata sulle Madonie e principali rilievi oltre i 1700-1800 metri o localmente più in basso.
La fase precipitativa più rilevante sul palermitano potrebbe proprio essere tra domenica sera e lunedì.
In giornata venti moderati/tesi da ovest/nord-ovest, mari mossi molto mossi; mareggiate lungo coste occidentali e meridionali. Temperature in deciso calo, non superiori a +16/18°C.
Tendenza successiva:
L’inizio settimana sarà caratterizzato da residua instabilità almeno fino a lunedì o parte di martedì. Dopo, potrebbe aprirsi una piccola parentesi anticiclonica, quando ci avvicineremo verso l’avvio dell’inverno meteorologico.
Articolo di Andrea Bondì
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