Buonasera dalla redazione di Meteopalermo. Come evidente, abbiamo vissuto un fine settimana (ma ancora oggi) decisamente inusuale, per la fine di maggio. Un vortice con contributo nord-africano, ha determinato venti moderati e a tratti forti di scirocco, nebbie diffuse nell’interno collinare, temperature fortemente condizionate dalla spessa copertura nuvolosa. Le piogge sono state, alla fine, meno intense di quanto i modelli fisico matematici avessero indicato in un primo momento, anche se non sono mancati apporti davvero notevoli nell’area centro-occidentale e nella costa ionica.
E adesso? Ci aspetta un tempo meteorologico in miglioramento, ma non per questo del tutto stabile. Responsabile di questo andamento, la vulnerabilità del Mediterraneo all’arrivo di impulsi freschi e la capacità di questi impulsi di scendere ancora verso le nostre latitudini. Gli effetti di questi influssi settentrionali saranno molto netti in termini di temperature in quota, che saranno, al culmine, anche 3-5 gradi sotto la media. Naturalmente, al suolo, considerato il lungo soleggiamento e l’altezza dei raggi, la temperatura diurna dipenderà dalla presenza o meno 
di nuvolosità consistente, e pur risultando mite sarà in ogni caso inferiore alle medie del periodo; verso sera e di notte, i termometri, da mercoledì in poi, potrebbero scendere davvero su valori di pieno autunno. Le piogge, dopo gli ultimi fenomeni legati al vortice ciclonico – in esaurimento martedì – potrebbero ripresentarsi fugacemente mercoledì ma solo su alcune zone.
Vediamo ora il dettaglio giorno per giorno, con uno sguardo sino al prossimo fine settimana.
Martedì 28 maggio vedrà un lento miglioramento delle condizioni per l’allontanamento verso nord-est del vortice ciclonico: non mancheranno comunque venti occidentali ancora moderati, e a tratti forti, dapprima nelle aree occidentali e poi su quelle sud-orientali. Come detto, ci saranno ancora nubi e ci sarà spazio per precipitazioni sparse più probabili nell’interno e sul nord-est, con componente convettiva: già dal pomeriggio miglioramento delle condizioni soprattutto nelle zone occidentali. Le temperature dovrebbero attestarsi sui 20-22 gradi nelle coste, con picchi superiori nelle valli e nelle aree depresse interne, oltre che tra Piana di Catania e siracusano; valori poco sopra i 15 gradi, invece, nelle città dell’interno collinare. Mari ancora mossi o molto mossi.
Mercoledì 29 maggio si dovrebbe assistere a dei locali disturbi, favoriti da un indebolimento dell’anticiclone. La nuvolosità dovrebbe aumentare ed ispessirsi, e le piogge potrebbero interessare l’area settentrionale messinese e la dorsale interna, con una modesta attività convettiva pomeridiana. Ribadiamo comunque come i modelli non abbiano una visione comune: necessitano delle conferme. Temperature stabili o in lieve calo per effetto della eventuale copertura nuvolosa, sempre intorno ai 20-22 gradi nelle coste, sopra i 22-24 nelle pianure interne, sui 17 nelle aree collinari e nei centri arroccati. Venti moderati da ovest. Mari poco mossi, mosso il Tirreno.
Giovedì 30 maggio si dovrebbe presentare con cieli poco nuvolosi e ampi spazi di sereno. Una bella giornata, dunque. Ciononostante, la mattinata sarà fresca, complici le probabili temperature notturne piuttosto fresche fino a 8-9 gradi nei centri della dorsale interna. Il vento di Maestrale, del resto, manterrà temperature fresche pure di giorno: vicine ai 20 gradi, ancora nella costa tirrenica, oltre che nei rilievi.
Più alti i valori nelle aree interne, tra catanese e aree sud-orientali, con i soliti picchi vicini o superiori ai 24-25 gradi, complice il soleggiamento.
Tendenza weekend: resta probabile, per il Sud e la Sicilia, una influenza fresca (in quota) e almeno in parte instabile dai Balcani. Avremo modo, ovviamente, di riparlarne in modo più approfondito.
Al prossimo aggiornamento!
Articolo di Luca Alerci
© Meteopalermo.com
