Prossime 72 ore in Sicilia: domani migliora, dalla notte di lunedì nuovo peggioramento.

Un cordiale saluto dalla redazione di MeteoPalermo, ecco il consueto sguardo sul weekend, e qualcosa oltre.
Oggi, sabato 26 gennaio, abbiamo registrato ancora fenomeni legati all’irruzione artica sulla fascia tirrenica e sulla dorsale appenninica. Brevi piogge, più intense verso il nord est dell’isola, e nevicate oltre quota 1100 metri. I paesi appenninici e dei contrafforti hanno avuto poco in questi giorni ma le nostre stazioni invernali sono letteralmente sepolte di neve.

Domani sarà una giornata di tregua (qualcuno dirà “finalmente”), con temperature in risalita sino ai valori medi del periodo: una buona occasione per salire in montagna, debitamente attrezzati con catene e pneumatici da neve. La Sicilia ha buone potenzialità legate al turismo invernale e, al di là di altre considerazioni, ognuno di noi può contribuire a diffondere una cultura naturalistica e sportiva adeguata e aggiornata.

GFSOPEU12_48_1Da domenica notte, probabilmente, nuovo cambio del tempo, con una nuova discesa fredda dagli esiti però, stando alle attuali carte modellistiche, non troppo intensi per noi.

Ecco dunque le previsioni analitiche per le prossime 72 ore.

Oggi pomeriggio, come dicevamo, ancora precipitazioni e cieli grigi sul nord Sicilia, sulla dorsale e nelle zone interne di montagna. Neve sopra i 1100-1200 metri con possibili fiocchi a quote più basse. Venti moderati da nord ovest e poi sempre più da nord: mari di conseguenza mossi. Temperature di 10-12 gradi nelle coste durante il giorno e di 4-5 gradi nelle aree collinari; nella notte, picchi sotto lo zero nelle città interne e nei centri montani, valori di 7-9 gradi nelle coste.

Domenica 27 gennaio, giornata di relativa quiete con le campagne punteggiate di narcisi. La prima mattina esordirà con temperature basse, in montagna, e fresche anche sulle coste e nelle valli. Durante il giorno il sole potrà fare la sua parte, con clima al più variabile, qualche  velatura, ma quasi nulla probabilità di precipitazioni, venti deboli e mari poco mossi. Temperatura in rialzo ma comunque nelle medie o poco al di sopra: sulle coste si dovrebbe arrivare a 14-16 gradi come massima, mentre nell’interno non si supereranno,  come è tipico in questo periodo dell’anno, i 6-8 gradi, quantomeno in collina e nei centri arroccati a media montagna. Nella serata, in arrivo i primi effetti del nuovo cambiamento: già dal tardo pomeriggio l’intensificarsi dei venti da sud ovest sarà tangibile (20 km/h circa), mentre in nottata arriveranno le prime piogge sulla Sicilia occidentale.

Lunedì 28 gennaio sarà una giornata instabile per l’estensione del fronte. Le precipitazioni attraverseranno un po’ tutta la regione, anche se più intense dovrebbero essere all’inizio, su aree occidentali e sud occidentali e, a fine giornata, sul Tirreno e sul messinese. La quota neve sarà attorno ai 1200/1300 metri in questa fase. Venti moderati ma anche tesi a componente occidentale.  Temperature diurne in calo di 1-3 gradi, anche in virtù delle precipitazioni e della copertura nuvolosa. L’aria più fredda investirà la Sicilia solo tra la notte e martedì, in questa fase la quota neve scenderà sino a circa 800/900 metri.
Manca un po’ di tempo ancora e i valori potrebbero essere rivisti dai modelli di previsione: arriveranno aggiornamenti in tal senso, anche guardando il proseguio di martedì 29, quando, dopo la notte di cui abbiamo scritto sopra, sembra continuerà a dominare una decisa instabilità con precipitazioni pure moderate su tutta la regione, ad ovest nella notte e in mattinata, e poi nella Sicilia interna e tirrenica con quota neve attorno i 1000 metri circa.

Articolo di Luca Alerci
© Meteopalermo.com

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