Il mistero dell’acqua su Marte

“Su Marte c’è acqua allo stato liquido!” Questa è stata la dichiarazione della NASA durante una conferenza stampa tenutasi lunedì 28 settembre, dopo che per anni i ricercatori avevano ipotizzato che sul pianeta ci potesse essere acqua allo stato liquido oltre a quella ghiacciata.

Fonte: NasaLe strisce nere visibili sulla superficie di alcuni pendii su Marte indicano il passaggio di acqua allo stato liquido

Fonte: Nasa
Le strisce nere visibili sulla superficie di alcuni pendii su Marte indicano il passaggio di acqua allo stato liquido

Alla domanda se l’acqua su Marte è stata realmente avvistata risponde l’astrofisico dell’Accademia dei Lincei Giovanni Bignami:

“In verità no, è stata osservata la sicura presenza di sali idrati, tracce di colate che ci dicono che deve essere scorsa dell’acqua liquida nella quale erano presenti sali. È importane sottolineare come l’acqua possa risalire solo al passato perchè su Marte, con un’atmosfera così sottile e a quelle temperature, non può esistere acqua liquida. Al massimo può esistere per pochi minuti dato che evapora poco dopo. Comunque l’osservazione fatta si tratta di un’eccellente conferma di quanto già trovato in passato. Non so se definirla una grande scoperta”.

La vera novità sta quindi nel fatto che non avevamo mai osservato così bene dei sali idrati sulla superficie del pianeta rosso, in passato infatti avevamo solo un’evidenza delle colate di questi sali, ora abbiamo una misura dettagliata.

Quello che tutti si chiedono adesso è: Da dove viene quest’acqua e come mai si è presentata allo stato liquido per tempi più lunghi rispetto al normale?

Anche qui risponde Bignami: “Probabilmente proviene da un ghiacciaio sotterraneo che quando si scioglie fa fuoriuscire acqua sulla superficie. Essendo salata potrebbe rimanere liquida più a lungo e quindi scorrere sulla superficie stessa”

Tuttavia gli stessi autori dello studio affermano di non aver ancora capito l’origine dell’acqua salata. L’ipotesi più accreditata rimane comunque lo scioglimento di ghiaccio in acqua.
Questo apre le porte ad una possibile risposta ad una delle domande che da decenni la comunità scientifica si pone: c’è vita su Marte?
Quello che possiamo affermare al momento è che la presenza di acqua salata ne aumenta la possibilità; vi sono infatti luoghi sulla Terra con condizioni simili a quelle del pianeta rosso dove vivono comunità di colonie di microbi alofili, una forma analoga di vita elementare potrebbe esistere anche su Marte.

 

Articolo di Stefano Albanese
© meteopalermo.com

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